Giovedì 16 luglio alle ore 18.30 presso la sede dell’Arci Salerno in Via Porta Catena, 62 avrà luogo un aperitivo particolare: sarà presentato Terraingiusta, il Rapporto di Medici per i Diritti Umani sulle condizioni di vita e di lavoro dei migranti in agricoltura, insieme alle analisi di Anselmo Botte della Cgil.
Seguirà il lancio del progetto FunkyTomato, una risposta piccola ma di qualità allo sfruttamento dei braccianti. FunkyTomato è un pomodoro e una salsa naturali prodotti da un gruppo di lavoratori – italiani e stranieri – senza sfruttamento della terra e dei braccianti. Il tutto in due aree, invece, storicamente ad alto sfruttamento, quali la Puglia (la Capitanata) e la Basilicata (l’Alto Vulture). FunkyTomato è, quindi, un’impresa legale che vuole dimostrare che si può interagire con l’economia di oggi anche facendo delle scelte oneste.
Grazie ad un carretto che si trasforma in cucina di strada, Funky Tomato offrirà uno sfizioso cartoccio. Con il contributo di 3 euro i fruitori pre-acquisteranno 1 bottiglia di salsa FunkyTomato diventando parte della “filiera partecipata” che arriverà a settembre!
PROGRAMMA
Saluti
Francesco Arcidiacono, Presidente Arci Salerno
Presentazione del progetto Funky Tomato
Paolo Russo, Resp. Attività commercializzazione del progetto
Lo sfruttamento nella Piana del Sele
Anselmo Botte, Segretario Cgil Salerno
Giulia Anita Bari, Coord. progetto Terragiusta di Medici per i Diritti Umani
Una filiera partecipata
Erminia Maiorino, Gruppo di acquisto Solidale “I Cipollotti”
Degustazione del cartoccio prodotto da FunkyTomato
A cura della Pizzeria Resilienza di Salerno
Per contatti: Arci Salerno Via Porta Catena 62 – email arcisalerno@tiscali.it – Tel/Fax 089254790 – Facebook: Arci Salerno