Ho reso meno tristi i mali e qualcuno di voi un po’ speciale“, recita il testo del brano “Chiunque io sia” estratto dal primo album del cantautore Enzo Compagnone, esprimendo in pieno il carattere e la musicalità dell’autore. Ironia, passione, ecologia, poesia, politica e famiglia si racchiudono in questo lavoro musicale di pregio che comprime in dodici tracce una parte della storia musicale di Compagnone.
Composizioni che partono dal IV Ginnasio , rivisitate e riarrangiate, ma che hanno mantenuto quella energia e creatività tipiche degli anni più giovanili.
Enzo Compagnone è chiaro nell’evidenziare che: “I testi hanno una ispirazione fortemente sociale, dove il concetto di migrazione ha una centralità evidente, intesa fisicamente e spiritualmente”
In questo album c’è spazio anche ai ricordi, con il brano “Trova una storia” dedicata ad un compagno di scuola scomparso prematuramente. Enzo Compagnone, polistrumentista, classe 1960, è professore di Chimica presso il Liceo Classico Agostino Nifo di Sessa Aurunca, da sempre impegnato sul fronte ambientalista ma con una passione primaria: la musica. Questo lavoro è il coronamento di questa passione, grazie alla collaborazione di ottimi musicisti e della rifinitura preziosa del concittadino Pietro Razzino.
I testi sono frutto della poetica dell’autore, al di fuori della traccia n. 11, “Sogno”, poesia di un caro amico, musicata dal cantautore Aurunco-Sidicino.
Enzo Compagnone nato e cresciuto nel territorio Teanese, si è trasferito da anni in Sessa Aurunca, apprezzandone cultura e riti e divenendo un concittadino appassionato ed impegnato.
“Riflessioni e Migrazioni” è un album da ascoltare e da godere, noi lo abbiamo fatto, facendoci cullare dalla delicatezza di “Riflessioni Sparse”, dalla giovialità – menestrella – di “Terzo del Sole”, della sensualità di “Di Te”.
Un Cd che è reperibile presso l’etichetta Snapmusic (www.snapmusic.it)
Info
Circolo Arci Matidia Sessa Aurunca