Si terrà a Napoli, dal 24 al 26 febbraio, nelle sale di Palazzo Fuga, in piazza Carlo III, “Meridiana. Il tempo della ripresa”, l’evento organizzato dall’Arci per offrire un’occasione di riflessione e confronto sul ruolo dell’associazionismo e del Terzo settore nel contrasto alla desertificazione sociale del Mezzogiorno.
Un ciclo di seminari dedicati ad un modello di sviluppo differente, centrato sulle persone: un tema che riguarda tutto il Paese. Per questo Meridiana vedrà il coinvolgimento non solo delle associazioni e dei circoli delle regioni meridionali, ma più in generale di esperienze associative provenienti da tutta Italia.
Il Terzo settore meridionale è particolarmente impegnato nel contrasto alla povertà educativa, fenomeno che preclude la crescita e lo sviluppo di intere comunità del Mezzogiorno, ma nonostante ciò le politiche e gli interventi per ragazzi, giovani e adulti sono decisamente inadeguate e insufficienti.
Anche la ripresa del dibattito sul regionalismo differenziato e l’implementazione del Pnrr lasciano ancora una volta in secondo piano il contrasto agli squilibri e alle disuguaglianze, così come la costruzione di opportunità per i giovani e la valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale delle regioni meridionali.
Eppure un modello di sviluppo differente è possibile, come dimostrano le esperienze dell’antimafia sociale, della costruzione di spazi sociali e culturali di comunità, dell’accoglienza di migranti e rifugiati e della loro inclusione nei territori a più alto rischio di spopolamento.
“Meridiana. Il tempo della ripresa” vuole dunque provare a rinnovare le strategie di “infrastrutturazione del Terzo settore meridionale”, mettere a sistema pratiche, proporre innovazione, politiche di miglioramento sociale e divenire “fucina” culturale di un immaginario diverso da quello stantio di un sud remissivo e privo di iniziativa.