L’Arci lancia la campagna “Palestina: con altri occhi. Visioni, parole e suoni per una pace giusta” a più di 100 giorni dal 8 ottobre, mentre prosegue la mobilitazione per il cessate il fuoco, per una soluzione politica, per la fine dell’occupazione.
Vogliamo raccontare la Palestina al di là degli stereotipi alimentati dalla comunicazione dei media europei e occidentali, facendo emergere in primo luogo la sua grande cultura. Ed è proprio con gli occhi della cultura che vogliamo discutere, informare e confrontarci per avere spunti interpretativi, raccontare l’occupazione con lo sguardo di chi la subisce, aiutare a capire le conseguenze della situazione ed i suoi concreti effetti sulla società palestinese, su quella israeliana e sull’intero Medio Oriente.
Con altri occhi, diversi da quelli con cui troppo spesso si guarda alla Palestina, per creare ponti e generare intrecci di visioni, di racconti, di storie. Mettendo al centro delle nostre riflessioni il rispetto di quei diritti che sono la condizione essenziale per una pace veramente giusta.
L’Arci ha predisposto una “cassetta degli attrezzi” per aiutare circoli e comitati a costruire iniziative e incontri.
Come funziona?
- I circoli e comitati interessati dovranno contattare la persona referente regionale della campagna; laddove la persona referente regionale non sia stata ancora individuata, i circoli ed i comitati possono intanto scrivere alla mail conaltriocchi@arcinazionale.it;
- lɜ referenti regionali concorderanno con la cabina di regia nazionale disponibilità delle proposte e di eventuali relatori per le iniziative;
- per le richieste dei film a costo agevolato di 50 euro si prega di aggiungere alla mail anche l’indirizzo di UCCA: presidenza@ucca.it;
- una volta che le iniziative saranno organizzate e definite, vi preghiamo di darne comunicazione inviandone notizia alla mail conaltriocchi@arcinazionale.it allegando se possibile la locandina dell’evento, per consentire all’ufficio comunicazione nazionale di valorizzare al massimo le iniziative e mapparle;
- per la grafica degli eventi si prega di utilizzare la linea grafica nazionale della campagna (tutti i materiali sono scaricabili QUI).
Il visual della campagna
L’intero concetto creativo della campagna, sviluppato da Vittorio Giannitelli, si concentra sugli occhi (non uno, non due, ma molti, per esprimere molteplicità). Oltre ad essere un utile rimando filologico al titolo, gli occhi incarnano lo strumento con cui si legge la realtà che ci circonda, con cui si esprimono più facilmente le proprie emozioni, con cui ci si connette con altre persone senza l’uso di parole e, per questo, sono anche i mezzi con cui è più facile creare ponti comunicativi.
Ponti che vengono ricreati dalle forme generate tramite l’alternanza tra un occhio e l’altro, connettendo tra loro le pupille. Inoltre, l’intreccio tra i due orientamenti degli occhi è un omaggio alla Tabula Rogeriana e alla sua capacità di far mettere in discussione il punto di vista eurocentrico sul mondo.
I colori, che riprendono quelli della bandiera palestinese, generano un intreccio che è sinonimo di visioni, di racconti, di storie.
Cassetta degli attrezzi
La “cassetta degli attrezzi” fornisce ai comitati e circoli Arci una rosa di proposte che analizzano la situazione in Palestina da una prospettiva decoloniale.
A questo indirizzo trovate un pacchetto di segnalazioni di autori, libri, film, artisti che pongono i riflettori sulla cultura e sulla questione palestinese, utilizzando linguaggi diversi, a cui si aggiungono temi e approfondimenti correlati (per esempio approfondimenti sulla restrizione dello spazio civico in Europa in relazione alle manifestazioni di solidarietà con la Palestina, il Libano e le dinamiche regionali mediorientali, l’antisemitismo e l’islamofobia in Europa).