Decreto Rilancio: campagna informativa in 7 lingue per i cittadini stranieri sulle misure di sostegno attivate dal Governo per l’emergenza sociale ed economica legata al Coronavirus.
I video sono a cura dello sportello Rete per i diritti del Circolo Nero e non solo! di Arci Caserta e dell’Arci Campania
Il Decreto-Legge 19 maggio 2020, n. 34 recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonche’ di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.” si può sintetizzare in:
- Reddito di emergenza
- Bonus lavoratori domestici
- Bonus 600 euro (aprile-maggio)
- Bonus mobilità
- Bonus vacanze
Questa campagna informativa fa parte di un più ampio lavoro di diffusione delle forme di sostegno del Governo: nello specifico del Cura Italia per le vittime di tratta e sfruttamento e cittadini stranieri.
I video
Il nostro appello
In seguito all’emergenza coronavirus ed alle diverse norme restrittive approvate, oggi i presidi di informazione, orientamento ed assistenza ai diritti sono per lo più chiusi al pubblico.
Ed allora, chi informerà di tali aiuti i lavoratori, i precari e le persone in stato di bisogno? Chi li aiuterà a districarsi tra le procedure informatiche necessarie?
La preoccupazione è che molte persone, pur avendone diritto, non riusciranno ad accedervi. Questo riguarderà soprattutto coloro che sono più vulnerabili come i tanti ambulanti italiani e stranieri, i braccianti agricoli, i piccoli commercianti ed artigiani, i precari e coloro che sopravvivono nel sommerso.
È indispensabile trovare nuove modalità per riattivare gli sportelli di segretariato sociale, anche grazie all’ausilio dei social e dei nuovi mezzi di comunicazione, per informare ed aiutare le persone bisognose ad accedere a tali aiuti.
È necessaria una mobilitazione civile da parte di tutti. Se conoscente persone che si trovano in stato di bisogno ed in possesso dei requisiti previsti dai bonus o dagli aiuti materiali, non lasciatele sole. Se disponete di un computer ed internet aiutatele a presentare la domanda online o indirizzatele all’associazione di volontari più vicina.